Nicastro alla Baldassarre, un "Grande" incontro coi ragazzi

Interessante momento di confronto con studenti e lettori tranesi

Già da qualche anno l'"Incontro con l'Autore" è un tradizionale momento di confronto e crescita per gli studenti della scuola "Baldassarre". 

È un'occasione, unica ed esclusiva, per molti di loro, per vivere un incontro dal vivo con un narratore, un intellettuale, un letterato, una persona che, vivendo la passione della scrittura, è pronto a trasmetterla ai ragazzi stessi, raccontando aneddoti, retroscena e "dietro le quinte" del mestiere di scrittore.

Daniele Nicastro, nei due giorni d'incontri con  gli studenti nella Biblioteca Comunale "Bovio"(compreso uno aperto alla cittadinanza, ai lettori tranesi, moderato dal Dirigente scolastico della Baldassarre, dott. Marco Galiano), ha confermato quei caratteri, tipici dello scrittore di narrativa per ragazzi, ma ha anche mostrato una forte sensibilità nell'approccio coi giovani, resi suoi interlocutori procedendo in punta di piedi, con un'attenzione particolare a condividere, di volta in volta, le sue idee, non imponendole, ma porgendole con gentilezza e cura.

Nicastro ha parlato dei suoi libri, "Grande" e "Vengo io da te", trattando rispettivamente le controversie nel rapporto tra giovani e criminalità al Sud, nel primo romanzo, ed il grave fenomeno dei cosiddetti ragazzi "hikikomori" (che si isolano dalla realtà, estraniandosi, diventando "alieni", in tutti i sensi) nel secondo.

E, come dicevamo per l'approccio coi ragazzi, sin dalle prime pagine esprime la sua attenzione, cura e delicatezza, nel rappresentare i sentimenti umani, specie dei più giovani, con uno stile asciutto, realistico, semplice nella sua eleganza, senza disdegnare il gergo popolare o vernacolare. Nicastro ha discusso anche di un suo terzo romanzo, "Il ponte dei cani suicidi", con protagonista un ragazzo sordo ma determinato nel superare gli ostacoli della vita; in effetti la vicenda verte sui vari tipi di "paure" che affliggono i giovani chiamati a superarle con coraggio e fermezza. 

Gli studenti sono entrati in sintonia con lo scrittore e viceversa: tra domande riguardanti gli effetti e le conseguenze sui giovani e sulla società, rispetto ai temi trattati e lavori grafici in grado di riprodurre, dal punto di vista dei ragazzi, sensazioni e pensieri scaturiti dalla lettura.

Una menzione speciale, nell'ambito dell'organizzazione della "due giorni" letteraria con Nicastro, spetta sia al laborioso Dipartimento di Lettere della scuola Baldassarre sia all'encomiabile libreria tranese "Ubik- Luna di sabbia" che da anni si è affermata come vivace centro culturale e punto di riferimento per tanti lettori.

Giovanni Ronco - Responsabile della Comunicazione Istituzionale Scuola Baldassarre Trani

Nicastro alla Baldassarre, un "Grande" incontro coi ragazzi
Nicastro alla Baldassarre, un "Grande" incontro 1 Nicastro alla Baldassarre, un "Grande" incontro 2 Nicastro alla Baldassarre, un "Grande" incontro 3 Nicastro alla Baldassarre, un "Grande" incontro 5 Nicastro alla Baldassarre, un "Grande" incontro 5 Nicastro alla Baldassarre, un "Grande" incontro 6 Nicastro alla Baldassarre, un "Grande" incontro 7 Nicastro alla Baldassarre, un "Grande" incontro 8 Nicastro alla Baldassarre, un "Grande" incontro 9 Nicastro alla Baldassarre, un "Grande" incontro 10 Nicastro alla Baldassarre, un "Grande" incontro 11 Nicastro alla Baldassarre, un "Grande" incontro 12 Nicastro alla Baldassarre, un "Grande" incontro 13 Nicastro alla Baldassarre, un "Grande" incontro 14 Nicastro alla Baldassarre, un "Grande" incontro 15